320 g Riso acquerello
350 g Pecorino Romano DOP
20 Gamberi
1 Limone
Pepe q.b.
1 Noce di burro
1 Bicchiere di prosecco
Olio extravergine d’oliva q.b.
Per decorare:
Pane tostato q.b.
Foglie di prezzemolo q.b
Sgusciare i gamberi, con le teste e i carapaci fare un brodo che servirà per cuocere il riso. Dopodiché con i gamberi creare quattro tartare marinandole con limone, pepe e olio. Conservare in frigo.
Tostare il riso e sfumare con il prosecco e iniziare a far cuocere aggiungendo il brodo.
Una volta ultimata la cottura, mantecare con il Pecorino Romano DOP e il burro.
Lasciare riposare per 4 minuti.
FINITURA E PRESENTAZIONE
Adagiare il risotto sul piatto, al di sopra porre la tartare, grattare la buccia di limone e pepe.
Come guarnizione, aggiungere tegoline di pane tostato e qualche fogliolina di prezzemolo e un filo d’olio.
Classe 1997, nasce a Tursi, in Basilicata. Frequenta l’Istiuto Alberghiero di Matera e, in parallelo, inizia la sua collaborazione come aiuto cuoco presso l’Hotel Villa Cirigliano di Tursi con lo chef Mario Demuro, suo maestro. Abbraccia fin da subito la filosofia del suo mentore: valorizzazione della territorialità e riscoperta dei sapori della Basilicata. Fa parte dell’Associazione Culturale ed Enogastronomica Lucania Food Experience e prosegue la sua “ricerca” gastronomica nel laboratorio–cucina dell’Hotel Villa Cirigliano.
Ricetta realizzata in collaborazione con APCI
Corso Umberto I, 226
08015 Macomer NU
Italia
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