CAPPELLACCIO ALLE FRAGOLE farcito con fave e Pecorino Romano DOP

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CAPPELLACCIO ALLE FRAGOLE farcito con fave e Pecorino Romano DOP

INGREDIENTI

Per i tortelli:

  • 240 g di Farina 0;
  • 180 g di Fragole;
  • 80 g Barbabietola cotta.

 

Per il ripieno:

  • 500 g di Fave da sgusciare;
  • 150 g di Ricotta vaccina;
  • 50 g di Pecorino Romano DOP;
  • 3 g Sale;
  • 1 g Pepe.

 

Per la fonduta:

  • 100 g di Pecorino Romano DOP;
  • 100 g di Latte.

 

Per il pesto di fave:

  • 100 g Fave
  • 60 g Pecorino Romano DOP grattugiato;
  • 30 g Olio evo;
  • 1 g Sale.

preparazione

Lavare e mondare la frutta e la verdura, tagliare a cubetti e frullare. Unire la purea ottenuta alla farina, aggiungere un pizzico di sale e iniziare ad impastare con le mani, lavorare energicamente per una decina di minuti ed avvolgere l’impasto con la pellicola trasparente. Far riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.

 

Lavare e sgranare le fave e togliere le pellicine. Preparare la farcia con 400 g di fave, il Pecorino Romano DOP e la ricotta fino ad ottenere una crema omogena, aggiustare di sale e pepe. Con le restanti fave, preparare un pesto aggiungendo olio e Pecorino Romano DOP, avendo cura di non scaldarlo troppo per non ossidarlo. Preparare la fonduta, mettere il latte in un pentolino, aggiungere il pecorino e fondere fino ad ottenere una crema omogena.

Con l’aiuto di un mattarello, stendere l’impasto alla fragola sottile, tagliare dei cerchi, farcire con il ripieno alle fave, coprire con un altro cerchio in modo da ottenere dei cappellacci. Far cuocere i cappellacci in abbondante acqua salata e scolarli a cottura.

 

FINITURA E PRESENTAZIONE

Versare la fonduta di Pecorino Romano DOP sul fondo di un piatto, disporre il cappellaccio al centro, completare il piatto con gocce di pesto di fave e le fave sgusciate, leggermente condite con olio e sale.

CHEF: Eleonora Masella

Romana, classe 1978. Scopre la sua passione fin da piccola ma intraprende altri percorsi e studi: all’apice della carriera decide di dedicarsi alla sua vera vocazione. Dopo aver frequentato corsi di cucina, panificazione e pasticceria a Fiuggi, e piccole collaborazioni con chef stellati, nel 2019 apre il suo ristorante “La Credenza” a Marino, gestito insieme al marito. Tra gli spazi di una cantina del 1600, intimo e ben curato tra gli affreschi, luci soffuse e la giusta mise en place, il locale si contraddistingue per l’attenzione al particolare, che si riflette anche nella cucina, frutto di studio e ricerca ma in ottimo equilibrio tra creatività, solide radici e la propensione alla cucina orientale. Il focus della sua cucina è tutto sull’esaltazione di un’ottima materia prima, con pochi e centrati abbinamenti nel piatto.

Ricetta realizzata in collaborazione con APCI

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Consorzio per la tutela
del formaggio Pecorino Romano

Corso Umberto I, 226
08015 Macomer NU
Italia

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